Vorrei raccontare di quanto mi son divertito a Firenze a cena con Ilaria Giannini e Chiara & Manuele di Intermezzi (accompagnati dal compagno di Ilaria e dal loro nuovo micetto, e da un amico mio). Vorrei raccontare di quanto mi ha fatto piacere che Attilio Scullari, il tecnico di Intermezzi, completa il trio mio editore: è una persona simpatica, disponibilissima, come già Chiara e Manuele. La presentazione del mio libro a Perugia, domenica sera, è andata benissimo. Neanche l’avessimo preparata, Attilio e io abbiamo tenuto tutto il discorso su un livello profondo ma spigliato e frizzante (pssss! come l’acqua!), e la gente si è divertita, quelle trenta persone che c’erano, e i padroni di Trottamundo Kafè Libreria – oltre a esser delle persone squisite – pure loro, mi sembravano contenti di com’è andata. E vorrei parlarti di quanto mi sento bene quando sono in Umbria, di come mi sento a casa a Gubbio grazie agli amici veri e cari che ho là. E di contro, di quant’è bello tornare a Mestre per finire a cena a sfondrarmi una carbonara a casa di Paolo.
Però, ovviamente, le parole non bastano. Quindi, grazie e basta.